E' il leader assoluto degli amaretti secchi, con una quota superiore al 60% nel mercato interno, biscotti che sono stati prodotti ininterrottamente fin dalla fondazione nel 1905 dell'azienda «Pasticceria Matilde Vicenzi», oggi Vicenzi Group di San Giovanni Lupatoto (Verona).
Negli anni tristi della Grande Guerra, gli amaretti di Matilde (ma anche i savoiardi e le sfogliatine) erano già conosciuti dagli Italiani, ai quali venivano proposti in un incarto a due a due.
« Conserviamo degli esemplari di quel packaging», ha detto a Milano Finanza Giuseppe Vicenzi, presidente della società, di famiglia nel nome e nel capitale sociale. E' un' azienda cresciuta di continuo, a cominciare dall' acquisto della prima macchina alla fiera di Milano nel 1912 compiuto da Angelo e Bepi, i figli di Matilde che aveva continuato l'attività anche se rimasta vedova. Nel 1950 Giuseppe, il nipote del fondatore, ha impresso una svolta di prima industrializzazione all'attività di famiglia e nel 1968 con l'acquisto della prima linea automatizzata la Vicenzi diventa azienda specializzata nella produzione dell'amaretto.
Il gruppo veronese realizza oltre 100 milioni di fatturato che quest'anno è cresciuto del 6 ,5%. E' così il terzo produttore italiano di pasticceria industriale. E guarda con interesse all' estero.
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